E' toccata al ministro delle Politiche agricole alimentari, il leghista Gian Marco Centinaio, tenere a battesimo, in Brasile, la prima edizione di "Wine South America", la fiera internazionale del vino organizzata da Vinitaly-Veronafiere attraverso la sua controllata Veronafiere do Brasil.
UNIRE I PAESI IN NOME DEL VINO
In programma a Bento Gonçalves, la kermesse enologica è nata con l'obiettivo di unire, nel nome del vino, il Sud America con l'Europa: da una parte le esportazioni dei Paesi produttori in direzione dei paesi del Mercosur, dall'altra la creazione di joint venture e collaborazioni tra le aziende brasiliane e italiane, e non solo.
VINO, CHIAVE CHE APRE PORTE DEL MONDO
"Il vino è la chiave che ci apre le porte del mondo - ha affermato l'esponente del governo italiano -, una vera e propria cultura, il racconto del nostro saper fare, che iniziative come queste evidenziano al meglio. Ho detto da subito che era necessario un cambio di passo per compiere un salto di qualità. Le nostre imprese non possono farlo da sole. Ecco perché sono al loro fianco. Per stringere nuove intese, per rafforzare i rapporti commerciali già esistenti, esplorare insieme nuovi mercati e sfruttare le sfide dell'innovazione. Abbiamo tutte le carte in regola per farlo ed esportare cosi' non solo le nostre produzioni ma l'intero sistema Italia".