La festa dei nonni in Italia, compie oggi, 2 ottobre 2018, solo 13 anni: è infatti stata introdotta per decreto dal Parlamento nel 2005 per celebrare “l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale”. Non è un caso, quindi, che nel nostro Paese sia stata scelta questa data: nel calendario liturgico cattolico, il 2 ottobre è la festa degli angeli custodi. E non sono forse loro, i nonni italiani, gli angeli custodi di ogni famiglia? La festa dei nonni cade in giorni diversi nei vari Paesi.
È una ricorrenza storica degli Stati Uniti, dove è nata nel 1978 durante la presidenza di Jimmy Carter, su proposta di Marian McQuade, madre di 11 figli e nonna di 40 nipoti, e dove si festeggia la prima domenica di settembre. In Spagna e in Portogallo i nonni sono festeggiati il 26 luglio e in Francia a marzo. In Polonia, invece, il 21 gennaio, si festeggiano solo le nonne.
Ma anche se le coccole dei nonni per i nipoti non hanno prezzo, è proprio la società che li deve ringraziare: il loro aiuto, infatti, innesca sempre una spirale economica positiva. Non solo permette alle mamme di lavorare di più, ma anche alle famiglie di tagliare alcuni costi di baby sitter (e, secondo uno studio, i nonni baby sitter vivono più a lungo) o di strutture private a cui affidare i bambini. Anche in Italia: si calcola che ogni anno i nonni facciano risparmiare tra 496 milioni e 1,3 miliardi di euro.