Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso il Fondo Africa, ha disposto un finanziamento complessivo di 2.5 milioni di euro a sostegno delle attività dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) in Niger e in Egitto.
Il progetto “Direct Assistance to Abandoned Migrants”, del valore di 1.5 milioni di euro, mira a rafforzare la presenza dell’OIM nelle regioni nord-occidentali del Niger al confine con l’Algeria per prestare soccorso ai migranti, fornire prima assistenza e sostegno al rimpatrio volontario verso i Paesi di origine.
Il progetto “Support and Increase Healthcare Access for migrants and vulnerable Egyptian host community members”, finanziato per un milione di euro, intende migliorare l’accesso all’assistenza medica per i migranti e le comunità egiziane ospitanti particolarmente vulnerabili attraverso il rafforzamento delle capacità operative dell’OIM nel Paese.
L’OIM, Agenzia delle Nazioni Unite per le migrazioni, opera nei principali Paesi di origine e transito dei migranti per consentire una gestione sicura, ordinata e regolare dei fenomeni migratori. In Niger, grazie al sostegno dell’Italia, l’OIM ha assistito dal 2017 ad oggi oltre 15.000 migranti irregolari a fare ritorno su base volontaria nei propri Paesi di origine in condizioni di dignità, sicurezza e rispetto dei diritti umani.
In Egitto, paese di origine, transito e destinazione di ingenti flussi migratori, l’OIM è impegnata nel fornire prima assistenza e cure mediche di base con particolare attenzione alle categorie più vulnerabili, quali i minori non accompagnati e le vittime di tratta.