Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, ha ricevuto oggi alla Farnesina il Ministro di Stato tedesco agli Affari Europei, Michael Roth.
La riunione ha consentito ai due Ministri di approfondire i principali temi di comune interesse che sono attualmente trattati dal Consiglio Affari Generali, anche nella prospettiva della sua prossima seduta del 16 ottobre. C’è stata notevole consonanza sui vari punti evocati. Inoltre, con l’intento di innovare rispetto alle prassi sin qui seguite, si è deciso di valutare, speditamente, le vie più opportune per strutturare un quadro di sistematica cooperazione e reciproca consultazione sulle rispettive posizioni che Germania e Italia intendono assumere nelle competenti sedi UE.
Con riferimento alle discussioni in corso in Italia sulle misure economiche e la prossima legge di stabilità, il Ministro Roth si è pronunciato a favore dell’opportunità di misure di bilanciamento sociale, e soprattutto di protezione sociale, delle persone che si trovano in situazione svantaggiata, oltre che di incentivi all’ingresso nel mondo del lavoro.
Riguardo la proposta per il bilancio pluriennale UE per il periodo 2021-2027, il Ministro Moavero ha evidenziato la necessità di un approccio più coraggioso da parte della Commissione europea, al fine di dare risposte concrete alle più attuali esigenze prioritarie dei cittadini europei. In particolare, la proposta andrebbe rivista in maniera da prevedere nuove e genuine risorse proprie dell’Unione che permettano di disporre di fondi adeguati per preservare le tradizionali politiche a sostegno della coesione economica e sociale, dell’innovazione, delle infrastrutture e dell’agricoltura, nonché di affrontare le nuove questioni di maggiore rilevanza e urgenza, come gli ingenti investimenti nei Paesi di origine e di transito dei migranti al servizio di un migliore governo dei flussi migratori. Il Ministro Roth si è detto aperto a una riflessione congiunta al riguardo.
Con riferimento, infine, ai negoziati per la Brexit, il Ministro Roth ha insistito sulla necessità di mantenere una linea unitaria fra i 27 Stati UE. Per parte sua, il Ministro Moavero ha ribadito la posizione italiana di giungere a un accordo con il Regno Unito che presti la dovuta attenzione ai dettagli più significativi del negoziato in corso e assicuri, in particolare: la piena tutela dei cittadini italiani e degli altri Paesi UE residenti nel Regno Unito, nonché la protezione delle denominazioni d'origine e delle indicazioni geografiche dei prodotti italiani, evitando altresì nei loro confronti forme di discriminazione camuffata da semplicistiche e fuorvianti indicazioni, come i cosiddetti ‘semafori’ per i prodotti alimentari.