"La grande intuizione di Mirko Tremaglia fu nel voler accarezzare, fisicamente e associativamente, quel mondo italiano che negli anni ha scelto di vivere lontano dalla Patria Italia. Oggi dopo mezzo secolo dinanzi a noi c'è un'altra sfida: mirare a una sostanziale integrazione dei nostri connazionali oltre confine con la madrepatria, fare avvicinare le comunità italiane all'Italia per rendere esplicite le grandi opportunità che si aprono in termini politici, culturali ed economici tra il nostro Paese e il Paese di immigrazione italiana, grazie proprio agli italiani all'estero". Così il Segretario Generale del Ctim, Roberto Menia, presenta l'evento in programma oggi, 5 ottobre, a Toronto per celebrare i 50 anni del Comitato Tricolore. Il seminario di oggi, dal titolo "Tremaglia e il suo impegno in favore degli italiani nel mondo", si terrà dalle 19 alla Rotonda del Columbus Centre e sarà coordinato da Andrea Tremaglia.
Promosso dalla delegazione cittadina e del nord America del Ctim, sotto l'organizzazione di Franco Misuraca e Carlo Consiglio, al seminario interverranno tutti i dirigenti del Ctim: oltre a Menia, il presidente Vincenzo Arcobelli e i delegati territoriali oltre ad un ricco parterre di associazioni e cittadini. Oltre a Menia e Arcobelli interverranno anche Antonio Nicaso, Odardo Di Santo, Rocco Di Trolio (Consigliere Cgie), Michela Di Marco (Presidente
Comites Toronto), Alberto Di Giovanni, Umberto Manca, Gino Bucchino, Giovanna Giordano (Presidente Comites Montreal), Ezio Bortolussi (Presidente Comites Vancouver), Pierluigi Roi e Giovanna Tozzi. Secondo Menia lo spunto di Tremaglia fu fondamentale ieri e lo è oggi "di fronte al mondo globale, alle nuove generazioni ed alla nuova emigrazione italiana ed ai più vasti fenomeni migratori che ci investono e ci pongono alta la questione della difesa dell’identità italiana in casa e della conservazione e promozione della stessa fuori di casa”. E conclude: “Le sfide cambiano, ma restano i valori ed il significato delle grandi battaglie che sono il portato di questi cinquant’anni di Comitato tricolore. Anche i tempi e le stagioni cambiano, come l’onda le fortune salgono e scendono. Ma il moto continua e non si può fermare. Noi ci crediamo e continuiamo la nostra missione”.