In migliaia sono scesi in strada a Riace, in Calabria, per esprimere solidarietà nei confronti di Domenico Lucano, il sindaco arrestato e messo ai domiciliari martedì scorso per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
Tantissimi gli striscioni a suo favore, tra cui uno con su scritto: “Il mondo lo adora, l'Italia lo arresta”. Hanno partecipato alla manifestazione anche numerosi extracomunitari che hanno voluto far sentire la propria vicinanza al sindaco che ha inventato “il modello Riace”, improntato sull’accoglienza e l’integrazione.
Lucano ha salutato il corteo affacciato alla finestra di casa con il pugno chiuso.