Ha ricevuto 20mila euro dal Fondo di Garanzia per le vittime del terrorismo, ma non ne aveva alcun diritto. La sera del 13 novembre 2015, quando Parigi fu sconvolta da una serie di terribili attentati, Alexandra Damien era infatti lontana dai luoghi degli incidenti.
La 33enne ha ammesso di aver finto di essere una vittima del Bataclan allo scopo di ottenere benefici economici. Aveva raccontato di essere scampata alla morte mostrando una cicatrice effetto dell'attentato che in realtà risaliva a un incidente occorsole durante una seduta di kitesurf, al mare.
Ha raccontato anche di aver visto morire due amici quella notte, ma in realtà era ben distante dal Carillon, teatro di uno degli eccidi. Per questo motivo la Damien è stata condannata a due anni di carcere, di cui sei mesi senza condizionale. Dovrà restituire le cifre incassate indebitamente e sottoporsi a cure mediche e psicologiche.