Paura a Melbourne in Australia dove una persone è morta, uccisa a coltellate e altre due sono state ferite da un uomo che, dopo aver dato l'assalto ai tre malcapitati, in pieno centro, ha poi cercato di aggredire anche un poliziotto sopraggiunto per fermarlo. L'assalitore è stato ferito dagli agenti che hanno aperto il fuoco centrandolo al petto. Ora versa in gravi condizioni.
HA BRUCIATO IL SUO PICK-UP
La polizia ha fatto sapere che alcuni agenti in un primo momento avevano risposto a una chiamata per "un'auto incendiata" nel centro della città. A quanto pare l'incendio era stato provocato da un ordigno esplosivo gettato dall'accoltellatore stesso all'interno del proprio pick-up.
L'ISIS RIVENDICA L'ATTACCO
I media locali hanno diffuso le immagini che mostrano un uomo robusto che cercava di colpire con un coltello i poliziotti intervenuti. Secondo la polizia non ci sono legami con il terrorismo. Tuttavia l'Isis, tramite la sua agenzia di propaganda Amaq, ha rivendicato l'attacco.
"ERA UN COMBATTENTE DELLO STATO ISLAMICO"
"L'autore dell'operazione a Melbourne - sostiene il Califfato - era un combattente dello Stato islamico e ha portato a termine l'operazione per prendere di mira cittadini della coalizione" anti Isis.
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— windix (@windix) 9 novembre 2018