Si chiamava Sisto Malaspina, aveva 74 anni era di origini italiane anche se poi era stato naturalizzato australiano. A ucciderlo, la follia omicida di un radicalizzato dell'Isis, il trentenne Hassan Khalif Shire Ali, di nazionalità somala, autore di un attentato a Melbourne.
Malaspina, come confermato dalla Farnesina, è stato accoltellato a morte nel corso dell'azione terroristica. Anche l'attentatore ha poi perso la vita. Malaspina, insieme a un socio, era comproprietario del Pellegrini's bar, il primo nella metropoli australiana a servire caffè espresso.
Tra i frequentatori del Pellegrini's c'era anche Russell Crowe, il protagonista de Il Gladiatore e di altri film cult. "Sisto, il mio cuore si spezza ...", il Tweet carico di dolore e di commozione dedicato - in italiano - dall'attore al suo amico morto.
"Vado da Pellegrini's dal 1987. Non sono mai stato a Melbourne senza visitare il mio Sisto. Sul muro ci sono gli adesivi ed i berretti di South Sydney. Il mio dolce e leale amico, accoltellato in strada da un pazzo. Cosi triste".
Rino Dazzo