Olanda e Austria in prima linea nel chiedere sanzioni contro l'Italia a causa della discussa manovra economica del governo gialloverde, formato da Movimento Cinque Stelle e Lega.
A Bruxelles si fa aspra la discussione sui conti e sulle strategie economiche dell'Italia, soprattutto dopo le ultime provocatorie dichiarazioni di Salvini: "Non ci muoviamo di un millimetro".
Dai Paesi Bassi le prime obiezioni: "L'Italia delude, questo budget viola il patto di stabilità". Aspre critiche pure da Vienna: "Senza modifiche pronti alla procedura". Il nuovo giudizio degli esperti dell'Unione Europea è atteso tra una settimana e nel frattempo lo spread è a quota 310 e il calo di Piazza Affari all'1 per cento.
