Il governo britannico ha deciso "collettivamente" di adottare la bozza d'accordo sulla Brexit definita a Bruxelles.
Lo ha annunciato la premier Theresa May dopo 5 ore di riunione con i suoi ministri, precisando che non è stata una decisione "leggera", ma difendendo il testo come il migliore possibile "nell'interesse nazionale".
Secondo May, la bozza consentirà a Londra di "recuperare il controllo", mentre l'alternativa sarebbe stata "tornare alla casella numero 1" e rischiare di non attuare il mandato referendario.
Ma intanto dopo il sì è bagarre. Dimissioni per due ministri e due sottosegretari, ma la premier difende l'accordo con la Ue, definendolo il migliore negoziabile "nell'interesse nazionale".