I cadaveri di migranti recuperati nella porzione di Mediterraneo di competenza italiana nel 2018 sono stati 23, con una sensibile diminuzione rispetto ai 212 del 2017: lo riporta il Viminale, in un documento che aggiorna anche le cifre per quel che concerne i dispersi.
Da gennaio a novembre 2017, secondo i dati forniti da Unhcr, le persone disperse in mare sono state 3111, di cui 2872 nel Mediterraneo centrale, settore di pertinenza italiana. Quest'anno, invece, la stima è di 1987 persone, di cui 1252 nel settore italiano.
Nel conteggio sono stati esclusi i migranti dispersi pochi giorni fa al largo di Sant'Antioco, in Sardegna, le cui ricerche sono ancora in corso. Infruttuosa l'ultima spedizione, che non ha trovato tracce del barcone a bordo del quale dovrebbero aver viaggiato almeno otto persone.