Sì, ha ragione Max Allegri: “Sono da arresto”. Perché infangano la memoria. E se ne fregano delle regole. La Figc aveva annunciato il pugno duro contro i cori razzisti negli stadi. Loro hanno fatto di peggio: sui muri all’esterno dello stadio Franchi in prossimità dell’accesso al settore ospiti, prima di Fiorentina-Juventus, si sono materializzate scritte oltraggiose.
“Heysel -39. Scirea brucia all’inferno!”, il contenuto del disgustoso messaggio di benvenuto di alcuni imbecilli alla Juventus e ai suoi tifosi. “Difficile commentare”, ha detto Pavel Nedved, dirigente bianconero, ai microfoni di Sky. “Quando il nostro capitano omaggia il capitano della Fiorentina loro oltraggiano la memoria del nostro. Vergognoso. Non è un problema di Firenze ma di tutti gli stadi”.
Prima dell’inizio della partita, infatti, Giorgio Chiellini ha depositato un mazzo di fiori sotto la Curva Fiesole a nome di tutto il club bianconero per onorare la memoria di Davide Astori, lo sfortunato difensore viola e della nazionale italiana morto tragicamente lo scorso 4 marzo.
Appena ricevuta segnalazione delle scritte all’esterno dello stadio Franchi, la Fiorentina si è attivata immediatamente per la loro cancellazione. I vergognosi insulti a Scirea e alle vittime dell’Heysel sono state prontamente rimosse nel giro di poche ore.