Nel rapporto conclusivo elaborato al termine di un approfondito esame della convenzione di adesione gli esperti del Fondo Monetario Internazionale hanno salutato con grande favore "la politica fiscale e monetaria prudente" e l'apertura alla Cina dell'Uruguay.
In particolare, quest'ultima mossa è stata definita dagli studiosi di FMI "un'ottima strategia di diversificazione del commercio estero, che ha permesso all'economia dell'Uruguay di resistere agli shock esterni mantenendo un buon ritmo di crescita".
Nel rapporto del Fondo Monetario Internazionale si legge come "l'economia dell'Uruguay si è dissociata dalle tendenze regionali. Il sistema economico è meno dipendente da Brasile e Argentina rispetto al passato grazie alla circostanza che la Cina si sta affermando come partner commerciale strategico".