"Non basta. C'è bisogno di una ulteriore revisione". Lo ha fatto sapere il commissario UE Moscovici, in risposta alle aperture del premier Conte che ha offerto di tagliare il deficit dal 2,4% al 2,04%.
Proseguono le trattative tra Roma e Bruxelles sulla manovra economica e per Moscovici "ci sono ancora dei passi da fare, forse da entrambe le parti". In attesa della fumata bianca, Di Maio e Salvini ribadiscono la loro "fiducia nel premier" e garantiscono che "terremo fede a quanto promesso", anche se gli ormai celebri festeggiamenti di alcune settimane fa per la manovra con deficit al 2,4% oggi fanno quasi sorridere.
Intanto, la possibile intesa con l'UE rincuora i mercati. Chiusura in positivo per la Borsa di Milano (+0,54%) e spread a quota 267 punti base, minimo assoluto da settembre, con tasso sul titolo decennale al 2,95%.