Un centro Made in Italy per gestire le emergenze climatiche sorgerà nelle Piccole Antille. E-Geos, società costituita da Telespazio (80%) e Agenzia Spaziale Italiana (20%), leader nel settore dei servizi di geo-informazione, ha firmato con il governo di Santa Lucia (Stato insulare nella regione dei Caraibi) un contratto per la realizzazione di un sistema di allerta rapido (Early Warning System) per supportare la gestione delle emergenze climatiche che colpiscono con frequenza l’isola caraibica.
Il contratto prevede la realizzazione sull’isola di un centro per servizi di geo-informazione, che sarà sviluppato da E-Geos integrando le capacità tecnologiche della costellazione satellitare italiana Cosmo-SkyMed, i dati generati dai radar meteorologici e le capacità dell’azienda nel settore strategico dell’emergency mapping. In questo campo E-Geos è in grado di fornire in poche ore mappe satellitari pre e post evento con copertura globale, per supportare le operazioni di soccorso a seguito di eventi climatici catastrofici. Il nuovo centro e l’erogazione dei servizi ad esso collegati consentiranno alle autorità locali di incrementare la capacità di allerta in caso di eventi climatici estremi e di fornire una rapida valutazione dei danni post evento.
La struttura sarà operata dal Centro Meteorologico Slumet (Saint Lucia Meteorological Services) di Santa Lucia e dalla National Emergency Management Organisation (Nemo), responsabile della gestione delle emergenze. "L’accordo siglato con il governo di Santa Lucia – ha spiegato Massimo Claudio Comparini, responsabile della linea di business Geo-informazione di Telespazio e Amministratore Delegato di E-Geos – testimonia ancora una volta l’efficacia della tecnologia satellitare del Gruppo Leonardo per il monitoraggio degli effetti dei cambiamenti climatici e per la gestione, tempestiva e a livello planetario, delle emergenze causate da tali fenomeni. E-Geos opera da oltre 10 anni in questo settore e ha sviluppato, grazie a importanti investimenti in ricerca e sviluppo, capacità tecnologiche nel campo dei servizi di geo-informazione riconosciute in tutto il mondo".
Cosmo-SkyMed è la prima costellazione di satelliti ad uso duale, ovvero civile e militare, impegnata nel monitoraggio del territorio, nella sicurezza e nella gestione delle emergenze. Finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, dal Ministero della Difesa e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il sistema è frutto ed espressione delle migliori competenze dell’industria spaziale italiana, con Leonardo e le sue joint venture Thales Alenia Space e Telespazio, coadiuvate da un numero significativo di Piccole e Medie Imprese.
In particolare, Thales Alenia Space (Thales 67%, Leonardo 33%) è la società capocommessa, responsabile dell’intero sistema, mentre Telespazio (Leonardo 67%, Thales 33%) ha realizzato il segmento di terra e ospita al Fucino il centro di comando e controllo della costellazione. I dati generati dai satelliti COSMO-SkyMed sono commercializzati in tutto il mondo da e-Geos (Telespazio 80%, ASI 20%).