Possibile svolta nella drammatica situazione politica venezuelana. Il presidente dell'Uruguay, Tabarè Vazquez, si è offerto di assumere un ruolo da intermediario in un eventuale confronto tra il governo di Nicolas Maduro e i movimenti di opposizione.
La proposta del capo di stato uruguaiano è da ritenersi valida nel caso dovessero ripristinarsi le condizioni dello stato di diritto nel paese, dilaniato da alcuni anni da un serrato scontro tra Maduro e i suoi avversari politici.
Offrendosi come mediatore, Vazquez ha ricordato la fermezza adottata da Montevideo nei confronti di Caracas "tutte le volte che è stato necessario" e ha sottolineato, come riportato da diverse testate locali, che "l'Uruguay è pronto a tendere la propria mano al popolo venezuelano se verranno date garanzie per ripristinare la democrazia, liberare i prigionieri politici e mettere fine alla violenza. In questo caso, siamo disposti a fare da intermediari".