Si aggrava il bilancio delle vittime dello tsunami che sabato ha colpito le coste allo stretto della Sonda, tra le isole indonesiane di Giava e Sumatra, in seguito a un’eruzione vulcanica.
I morti sono al momento 281, 1.016 i feriti, 57 i dispersi. Tutta l’area è in ginocchio: 12mila gli sfollati, 600 abitazioni distrutte e nove hotel danneggiati. Intanto il portavoce dell'agenzia gestione disastri fa sapere che il sistema di allarme non era più operativo dal 2012 per mancanza di fondi, vandalismi e problemi tecnici.
Min #Moavero Milanesi esprime il più profondo cordoglio alle famiglie delle numerose vittime dello #Tsunami in #Indonesia : noi italiani siamo vicini al popolo indonesiano, con spirito di forte solidarietà e sincera amicizia in questi terribili momenti. pic.twitter.com/6kt8whue8u
— Farnesina ?? (@ItalyMFA) 23 dicembre 2018