Sembra incredibile, ma dal prossimo anno in Giappone si tornerà a cacciare le balene a fini commerciali. O meglio, si continuerà a farlo ma in modo più intensivo e senza più la pantomima delle "finalità scientifiche" con cui la caccia ai cetacei in via d'estinzione era continuata negli ultimi trent'anni.
Il governo di Tokyo ha annunciato infatti l'intenzione di lasciare la Commissione internazionale per la caccia alle balene, l'IWC, a partire dal 2019. In questo modo potrà riprendere la pesca senza limitazioni e senza vincoli.
Per trent'anni il Giappone ha aderito all'organismo e la sua fuoriuscita è destinata a sollevare aspre critiche a livello internazionale. Già mobilitate le associazioni ambientaliste e animaliste. La caccia alle balene, che in Giappone sono considerate una prelibatezza dal punto di vista gastronomico, sarà esercitata nelle acque territoriali nipponiche e nella zona economica esclusiva. Almeno, si spera.