L'Etna continua a far paura. Un terremoto legato all'attività eruttiva del vulcano ha provocato danni e seminato il panico nella notte sul versante nord della provincia di Catania.
Alle 3.19 i sismografi hanno registrato una scossa di magnitudo 4.8 con ipocentro ad appena 1 km di profondità ed epicentro in prossimità dell'abitato di Viagrande. Ventotto persone sono rimaste ferite a causa dei crolli di varie abitazioni: il sisma non ha mietuto vittime.
Paura e sconcerto a Santa Venerina per la caduta della statua del campanile di una chiesa. Undici, in totale, le scosse rilevanti avvertite nella notte, con la chiusura di un tratto dell'autostrada A18. Pienamente in funzione l'aeroporto di Fontanarossa.
Sono seicento gli sfollati: saranno ospitati in palazzetti dello sport.