Altro che Scala del calcio. San Siro, ieri, si è dimostrato l’esatto opposto. Durante il match tra Inter e Napoli, posticipo del boxing day, il difensore azzurro Kalidou Koulibaly è stato bersagliato da insulti e ululati. Una pioggia di ‘buu’ razzisti che è stata una sfida (vinta) ai vertici del movimento italiano.
La Figc, infatti, aveva assicurato il pugno duro contro qualsiasi forma di cori discriminatori, ma evidentemente l’arbitro Mazzoleni non ha ritenuto necessario sospendere la gara benché il Napoli lo avesse sollecitato per ben tre volte. Il risultato è che l'infastidito Koulibaly si è fatto espellere per un applauso di troppo, spianando la strada al successo nerazzurro.
A fine partita Ancelotti ha detto che, se si ripeteranno episodi del genere, i partenopei lasceranno il campo. Il centrale senegalese, invece, si è affidato ai social: “Sono orgoglioso del colore della mia pelle. Di essere francese, senegalese, napoletano: uomo”.