La Juve batte 2-1 la Sampdoria, chiude il 2018 con una vittoria e taglia il traguardo di metà campionato a quota 53 punti, un record. Vittoria col brivido quella sulla Samp, visto il gol del 2-2 annullato per fuorigioco a Saponara a tempo scaduto, dopo consulto Var.
Pronti via e la Juve passa: destro a rientrare di Ronaldo, Audero forse è ingannato dal sole e il risultato si sblocca dopo appena 2′. I bianconeri insistono, sfiorano il raddoppio con Dybala ma intorno alla mezz’ora sono riacciuffati dai blucerchiati su rigore, concesso dopo consulto Var per un tocco di Can con la mano sugli sviluppi di un corner: dal dischetto Quagliarella non sbaglia.
Dopo un finale di primo tempo in sofferenza, la Juventus si riorganizza nella ripresa. Audero sale in cattedra con un paio di interventi prodigiosi su Matuidi e Ronaldo, riscattando l’errore iniziale. Al 20′, però, il rigore è per la Juve: tocco di Ferrari su calcio d’angolo, decisione che non cambia dopo il nuovo consulto Var. Ronaldo batte forte e centrale e segna il 2-1, salendo in vetta alla classifica marcatori. La Juventus va vicina al terzo gol con Dybala e il neo entrato Bernardeschi, rischia qualcosina su due tentativi di Quagliarella, poi a tempo scaduto si ritrova agguantata: rinvio sbagliato da Perin, Defrel scambia con Saponara che indovina un gol magnifico. Due a due, anzi no perché dopo consulto Var – il terzo – Valeri annulla per fuorigioco. Vince la Juve. Col brivido.