Sì all'appoggio esterno e al riconoscimento di Juan Guaidò come presidente ad interim del Venezuela in attesa di nuove elezioni, posizione peraltro condivisa con gli Stati Uniti e altri paesi: no a un intervento militare in Venezuela.
Il Brasile chiarisce la sua posizione sugli ultimi, drammatici avvenimenti nel paese confinante attraverso le parole del vicepresidente Hamilton Mourao. Il braccio destro di Jair Bolsonaro è piuttosto chiaro, nella sua spiegazione.
"Il Brasile non parteciperà in nessun intervento, non fa parte della nostra politica esterna l'intervenire nelle questioni interne di altri paesi", il messaggio del numero due verdeoro che riporta il pensiero dello stesso Bolsonaro, impegnato a Davos.