Anche Papa Francesco prega per il Venezuela. Dalla vicina Panama, dove si è recato in viaggio apostolico in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, il pontefice ha parlato davanti a 250mila giovani della crisi nel vicino stato caraibico.
Bergoglio ha chiesto di evitare altre sofferenze e con i vescovi ha invocato una Chiesa umile e povere, vicina ai ragazzi ma di sostanza. Una Chiesa capace di esserci sempre, non solo come evento o come caratteristica "cool".
Almeno 26 persone, intanto, sono morte negli scontri in atto a Caracas e in altre città venezuelane negli ultimi giorni. Chiusi da Maduro l'ambasciata e i consolati statunitensi in tutto il paese, mentre Guaidò ha offerto l'amnistia a chiunque accetti la sua autoproclamazione, compreso il presidente in carica.
Intanto frenata dall'Osa sull'appoggio al "nuovo" leader: solo da 16 paesi su 35 è arrivata l'approvazione di una mozione di sostegno presentata dal segretario di stato Usa Mike Pompeo.