La Vice Ministra agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Emanuela Del Re, ha effettuato una visita al polo delle Nazioni Unite di Brindisi. La visita è cominciata alla Base di pronto intervento umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD) uno strumento di logistica del World Food Programme (WFP) che fa parte di una Rete internazionale che consente ai propri Partner – attualmente 88 enti tra Governi, Organismi Internazionali ed Organizzazioni della Società Civile - di “pre-posizionare” i propri beni umanitari nei depositi e di rispondere in modo rapido ed efficace alle emergenze umanitarie.
La Vice Ministra ha confermato l’impegno italiano a contribuire alle risposte umanitarie e di emergenza nelle aree di crisi. “Il deposito di Brindisi incarna lo spirito di solidarietà della comunità locale che ne ospita le strutture, rappresentando altresì una ulteriore opportunità per lo sviluppo economico della stessa comunità” – ha detto Del Re nel corso della visita.
La Vice Ministra si è successivamente recata alla base logistica del Global Service Centre (GCS) delle Nazioni Unite. Il Centro, che occupa un’area di circa 370.000 m2 e 65 edifici messi a disposizione dal Ministero della Difesa, fornisce sostegno logistico a tutte le operazioni (militari e civili) delle Nazioni Unite, incluso nei settori dell’informatica e delle telecomunicazioni e della gestione dell’impatto ambientale delle operazioni ONU.
La Vice Ministra ha espresso l’orgoglio dell’Italia per ospitare il GSC a Brindisi, “uno snodo fondamentale per funzioni di alto valore aggiunto a sostegno delle operazioni di pace e un centro di eccellenza nel sistema delle Nazioni Unite” – ha detto la Vice Ministra – “L’Italia continuerà a fornire al GSC tutta l’assistenza necessaria perché possa incrementare le sue attività e funzioni”.
A conclusione della giornata, la Vice Ministra ha avuto un incontro con il Sindaco e il Prefetto di Brindisi.