Mostre e convegni a Washington per celebrare il genio di Tintoretto (1518/1519-1594) nel 500esimo anniversario della nascita. “Grazie all’opera del Tintoretto - ha dichiarato l'ambasciatore d'Italia negli Usa Armando Varricchio - l’America celebra l’Italia, il suo genio creativo, la sua cultura e la sua storia. Una storia viva che continua a ispirare ed affascinare generazioni di americani che guardano all’Italia come ad un faro di creatività, innovazione, e tradizione''.
Dunque sarà la National Gallery of Arts (Nga), una delle massime istituzioni museali degli Stati Uniti, ad ospitare dal 24 marzo tre mostre in contemporanea. La prima “Tintoretto: artist of Renaissance Venice”, in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia e le Gallerie dell’Accademia di Venezia, è una retrospettiva dell'artista in Nord America e ospiterà circa 50 dipinti e più di una dozzina di opere su carta, inclusi molti importanti prestiti internazionali che viaggiano per la prima volta negli Stati Uniti.
Ad essa si affiancano due mostre intitolate, “Drawing in Tintoretto’s Venice” in arrivo dalla Morgan Library & Museum di New York e “Venetian Prints in the Time of Tintoretto”. Grande interesse e aspettativa anche per il convegno internazionale “Tintoretto at 500: from Venice to Washington”, che l’Ambasciata d’Italia ospiterà il 21 marzo, pochi giorni prima dell’apertura delle mostre alla NGA, per illustrare e approfondire l’arte di Jacopo Tintoretto, la sua vita, e i riflessi della sua pittura sull’arte moderna.
Il convegno sarà aperto dall’Ambasciatore Varricchio e vedrà gli interventi di Frederick Ilchman e Robert Echols, Gabriella Belli, direttrice dei Musei Civici di Venezia, Giampaolo Scarante, Presidente dell’Ateneo Veneto, Camillo Tonini, curatore della Collezione d’Arte dell’Ateneo Veneto, Demetrio Sonaglioni, vicedirettore della Scuola Grande di San Rocco, Maria Agnese Chiari Moretto Wiel, Professoressa di storia dell’arte veneziana alla Wake Forest University di Venezia, e di Leslie Contarini, direttrice del Venice Program di Save Venice, organizzazione americana che ha contribuito alla preservazione ed al restauro di numerose opere di Tintoretto.
''Sono certo che la mostra alla NGA ed il convegno in Ambasciata - ha aggiunto Varricchio - contribuiranno ad ampliare la conoscenza del Tintoretto negli Usa ed a cementare ulteriormente i rapporti culturali con l’Italia e con Venezia” .