I carabinieri forestali hanno presentato un conto di 13 milioni di euro a due studenti ventenni comaschi accusati di aver provocato un incendio. Il rogo era partito da un focolaio per produrre la brace per il barbecue e, complice il clima secchissimo, il fuoco si era esteso a mezza montagna e aveva raggiunto alcune case, compreso un agriturismo dove erano morti quasi tutti gli animali.
Il pm di Como Simona De Salvo ha notificato l'avviso di conclusione indagini per incendio colposo in concorso, mentre i carabinieri della forestale hanno notificato ai due indagati e al proprietario di casa, che risponde in solido, una sanzione da 13 milioni e 542mila euro.