Una mostra di installazioni, sculture, dipinti e arazzi dell'artista Enrico David è stata inaugurata al Museo Hirshhorn di Washington. L'esposizione "Enrico David: gradations of slow release", organizzata con il sostegno dell'Ambasciata d'Italia, in collaborazione con il Museum of Contemporary Art Chicago (MCA Chicago), è stata aperta da una conversazione tra l'artista e il Chief Curator del Museo di Washington, Stephane Aquin, sul percorso creativo dell'artista italiano residente a Londra, le ispirazioni e le idee che sono alla base del suo lavoro creativo.
Le opere di Enrico David presentano al visitatore una visione unica della forma umana e del senso sempre mutevole dell'essere. Spesso fragile, vulnerabile, grottesco e mutevole, l'immaginario di David è in grado di presentare una lettura universale dell'esperienza umana, anche se attraverso una formulazione profondamente personale. David (Ancona, 1966) è, insieme a Chiara Fumai (Roma, 1978-Bari, 2017) e Liliana Moro (Milano, 1961), uno dei tre artisti selezionati dal curatore Milovan Farronato per rappresentare l'Italia alla prossima Biennale Arte di Venezia in programma dall'11 maggio al 24 novembre 2019.
David aveva già partecipato alla Biennale nel 2013 e, precedentemente, all'edizione del 2003. Inaugurando la mostra, che resterà aperta fino al 2 settembre, l'Ambasciatore d'Italia, Armando Varriccho ha ricordato la consolidata e fruttuosa collaborazione con il Museo Hirshhorn e lo spirito pionieristico e creativo dell'artista italiano David che, ha detto l'Ambasciatore, rappresenta ''uno dei tratti distintivi dell'arte e della cultura italiane, sin dai tempi di Leonardo da Vinci, la cui scomparsa 500 anni fa si celebra quest'anno''. ''Caratteristiche- ha concluso Varricchio - che ancora oggi continuano ad affascinare il pubblico americano''.