Otto anni dopo, il Brescia torna in Serie A. E il Rigamonti esplode di gioia. Ieri sera, contro l’Ascoli, le rondinelle hanno trovato una vittoria di misura che è valsa la promozione con due giornate d’anticipo.
Tifosi e giocatori al settimo cielo per l’impresa compiuta. Sulla cavalcata della formazione lombarda è impresso il nome del tecnico Eugenio Corini: “Un obiettivo straordinario, un’emozione grandissima”. Con il Brescia torna in Serie A anche il patron Massimo Cellino, dopo la parentesi inglese col Leeds.
A rovinare - parzialmente - la festa, le polemiche per le esultanze inopportune dei calciatori in mezzo al campo al termine della partita con l'Ascoli. "Terun, terun", il coro intonato da vari atleti bresciani e pubblicato sullo stesso account Twitter delle rondinelle, prima di essere frettolosamente rimosso dopo le proteste di alcuni politici meridionali. Un piccolo autogol dopo la vittoria più bella.
Siamo in serie ?️‼️#FORZABRESCIA #STIAMOARRIVANDO pic.twitter.com/1mIrnmKP2M
— Brescia Calcio BSFC (@BresciaOfficial) 2 maggio 2019
Brescia promosso in Serie A dopo 8 anni: i tifosi fanno partire i festeggiamenti... ?️ ??? @BresciaOfficial pic.twitter.com/TirdxA2JwT
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) 2 maggio 2019