Il conto alla rovescia è già cominciato. Dal 7 giugno anche Bologna sarà collegata con gli Stati Uniti. Infatti American Airlines, per ora solo durante il periodo estivo, unirà il capoluogo emiliano con Philadelphia. Si tratta di un volo stagionale, disponibile da giugno a settembre e che sarà operato con Boeing 767-300. L'annuncio della nuova tratta era stato fatto già l'anno scorso, ma a Bologna si è svolta recentemente una conferenza stampa che ha voluto lanciare il nuovo collegamento.
"L'avvio del volo per Philadelphia - ha spiegato Enrico Postacchini, presidente di AdB, la società che gestisce l'aeroporto 'Giuseppe Marconi' - rappresenta una straordinaria opportunità di sviluppo per le imprese che hanno scambi con gli USA e per gli operatori turistici della nostra regione e dell'intero bacino di utenza del nostro scalo. Il mercato americano è molto interessante per il nostro territorio e ci aspettiamo una risposta molto positiva. Per il 'Marconi' si tratta poi di una doppia novità: infatti è la prima volta che abbiamo un volo di linea diretto per la Pennsylvania ed è anche la prima volta che ospitiamo American Airlines, una compagnia che ha creduto nelle potenzialità del nostro territorio sia per outgoing che per l'incoming".
Alla presentazione ufficiale della nuova tratta hanno preso parte tra gli altri anche Benjiamin V. Wohlauer, Console Generale degli Stati Uniti a Firenze accompagnato da Tanya L. Cole, Console per gli Affari Commerciali degli Stati Uniti a Milano. Una particolare soddisfazione per questo nuova tratta l'ha espressa poi Tom Lattig, Managing Director EMEA Sales di American Airlines.
"Con l'introduzione del nuovo volo - ha spiegato - American sarà l'unica compagnia aerea a collegare Bologna, l'Emilia-Romagna con un volo diretto negli Stati Uniti. In Italia per noi rappresenta un grande traguardo, quello italiano, in Europa, infatti è il mercato dove registriamo la maggiore crescita ed è anche il terzo anno consecutivo in cui introduciamo un nuovo volo diretto dall'Italia agli Stati Uniti, perfetta testimonianza di quanto questo mercato sia importante per la nostra azienda". E a Bologna si attendono più turisti statunitensi, il quarto Paese per numero di visitatori sotto le Due Torri.
Tony Porpiglia - Caterina Pasqualigo