Ancora un caso riguardante la Sea Watch nelle acque del Mediterraneo. La nave dell'organizzazione umanitaria ha soccorso 65 persone che viaggiavano su un gommone a circa 30 miglia dalle coste della Libia.
Il paese nordafricano, così come le autorità marittime italiane, quelle di Malta e dell'Olanda sono state informate della situazione e degli appelli ad accorrere in aiuto formulati dalla Ong tedesca, ma non è arrivata alcuna risposta.
Matteo Salvini, anzi, ha ribadito di aver firmato una diffida ad avvicinarsi alle acque territoriali italiane e di aver dato mandato di chiudere tutti i porti. Convocata presso il Viminale una riunione del Comitato nazionale dell'ordine e della sicurezza pubblica.