Addio a Niki Lauda, campione dei motori e leggenda della Formula 1. L'ex pilota austriaco si è spento ieri in una clinica svizzera, anche se la famiglia ha ufficializzato la sua scomparsa soltanto nella notte attraverso una nota ripresa dalle agenzie d'informazione di tutto il mondo. Aveva 70 anni.
"Con profonda tristezza annunciamo che il nostro amato Niki è morto pacificamente con la sua famiglia accanto lunedì. I suoi risultati unici come atleta e imprenditore sono e rimarranno indimenticabili, come il suo instancabile entusiasmo per l'azione, la sua schiettezza e il suo coraggio. Un modello e un punto di riferimento per tutti noi, era un marito amorevole e premuroso, un padre e nonno lontano dal pubblico, e ci mancherà", è il testo del comunicato della famiglia Lauda.
Otto mesi fa l'ex pilota aveva subito un trapianto di polmone. Ha vinto tre titoli mondiali nel 1975, nel 1977 e nel 1984 alla guida di McLaren e Ferrari, di cui è stato uno dei campioni più amati, ma nella memoria collettiva è vivo soprattutto il ricordo del tremendo incidente del 1976, che gli procurò evidenti ustioni al volto.