Mercoledì 29 e giovedì 30 maggio presso la Sala Fanfani dell'Istituto Italo Latino Americano (IILA) in via Paisiello 24, a Roma, avrà luogo una cerimonia-omaggio nei confronti di Mario Benedetti a dieci anni dalla sua scomparsa. L'evento, che in entrambe le serate avrà inizio alle 18, è il frutto di una collaborazione tra IILA, Ambasciata dell'Uruguay in Italia, Nottetempo, La Nuova Frontiera, Le Lettere, Associazione Culturale "L'Occhio dell'Arte", con il supporto tecnico di Casale del Giglio.
Mario Benedetti (Paso de los Toros, Uruguay 1920 - Montevideo, 2009) è uno dei più importanti narratori e poeti latinoamericani del Novecento, uno scrittore dallo sguardo limpido e cristallino, che apre sempre nuovi interrogativi sul senso della vita e della morte.
Autore di racconti, romanzi, poesie e saggi è stato direttore del Centro di Ricerche Letterarie della “Casa de las Américas” all’Avana, e del Dipartimento di Letteratura Latinoamericana dell’Università di Montevideo. Negli anni ’60 raggiunse il successo mondiale con i romanzi "La tregua" e "Grazie per il fuoco".
Dopo il golpe militare del 1973 in Uruguay, fu costretto all’esilio per 12 anni, prima in Argentina e poi in Perù, a Cuba e in Spagna. Qui, nel 1997, fu insignito del titolo di Dottore honoris causa dall'Università di Alicante e nel 1999 ha ricevuto il prestigioso Premio di Poesia Reina Sofìa.
La Fondazione Iberoamericana José Martí gli ha attribuito nel 2001 il Premio Iberoamericano José Martí e nel 2002 è stato nominato Cittadino onorario di Montevideo. Nel 2004 gli è stato assegnato il Premio Etnosur, nel 2005 il XIX Premio Internazionale Menéndez Pelayo e la medaglia d'onore dell'Università Internazionale Menéndez Pelayo. "La tregua" (edita in italiano da Nottetempo) ha vinto il Mix Prize 2015 al Cortona Mix Festival. Mario Benedetti ha pubblicato più di 80 libri con oltre 1200 edizioni ed è stato tradotto in più di 25 lingue.
La Fondazione Mario Benedetti, creata a Montevideo per sua volontà testamentaria, è una istituzione senza scopo di lucro che conserva l'archivio e la sua biblioteca con finalità di preservazione del suo lavoro, sostegno alla letteratura e alla lotta per i diritti umani e sviluppo di attività culturali. La Fondazione attribuisce il Premio Internacional Mario Benedetti a la Lucha por los Derechos Humanos y la Solidaridad.