Due ore di vertice, ieri sera, a Palazzo Chigi per definire una tregua necessaria per il Paese. Avanti insieme: alla presenza del premier Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Matteo Salvini seppelliscono (chissà per quanto tempo) l’ascia di guerra.
Se il leader della Lega afferma che non ha “mai avuto dubbi” sulla tenuta del governo, è altrettanto vero che sollecita i grillini a invertire la rotta perché “alcuni ministeri hanno rallentato”.
“Positivo” l’incontro per Di Maio per il quale la priorità è l’abbassamento delle tasse.