Come trovare i migliori candidati? Una scelta molto difficile per le società che impiegano oggi più che mai risorse e tempo per assicurarsi il candidato perfetto alle loro esigenze. La ricerca del lavoro si sa è diventata un impresa vera e propria ed utilizzare al meglio gli strumenti a disposizione è certamente la scelta più saggia. E allora come ottimizzare la ricerca dei candidati per le aziende ed aumentare le probabilità di trovare impiego per i futuri lavoratori? Semplicemente con un applicazione che fornisce ad entrambi gli attori, aziende e lavoratori esattamente ciò che cercano. Questo è il lavoro della CVing brillante startup italiana che ha letteralmente dematerializzato il concetto di curriculum per renderlo più efficace. Risparmiare ore di tempo dedicate al setaccio dei profili per arrivare direttamente ai migliori candidati. E’ l’obiettivo di CVing, la startup italiana che aiuta le aziende a trovare i talenti migliori. Tanti cercano lavoro e mandano curriculum e le aziende spesso non riescono a valutare correttamente tutte le candidature. La CVing ha reato un’applicazione che permette di presentarsi "nel modo migliore". L’applicazione permette di caricare il proprio curriculum, in base al quale un algoritmo notifica le posizioni aperte. Per le aziende che offrono lavoro, invece, viene creato un portale ad hoc.
La vera innovazione è il primo passaggio della selezione, un video colloquio che "si può fare in qualsiasi momento e in qualunque posto. Una volta che ci si candida per un lavoro – spiega Alessandro Loggi, socio fondatore di CVing -, l’utente sa che, appena avrà modo, dovrà fare questa video intervista, rispondendo a 5 domande che i selezionatori hanno deciso di voler porre a tutti i candidati per quel ruolo". Un primo passo che mette tutti gli aspiranti candidati allo stesso livello di partenza anche perché per prepararsi a rispondere alla prima domanda ci sono solo 30 secondi e le risposte non devono superare il minuto. Il colloquio non può essere ripetuto e neppure interrotto, proprio per questo il candidato può scegliere il momento che preferisce: la prima registrazione delle risposte sarà ciò che arriverà al selezionatore. Utilizzando il classico cv è impossibile far emergere il valore dei candidati.
Ecco perché l’applicazione ideata da CVing è piu precisa e specifica e riesce a fornire risposte precise a domanda e richiesta di lavoro. Altro grande merito della startup italiana e quello di avere lanciato lo scorso 4 maggio il primo il Digital Talent Day – primo career day 100% digitale al mondo – evento che ha visto la partecipazione di sette aziende internazionali: Lidl, Kpmg, Gruppo Montenegro, Selle Royal, Nexteer Automotive, Swabit e Movimento Etico Digitale. Una mappa digitale e sette stand virtuali con le posizioni realmente aperte in ognuna delle aziende in cerca di talenti sia italiani che internazionali, che hanno atteso i candidati.
Richieste prevalentemente figure lavorative come digital marketing e e-commerce manager fino alle nuovissime come i digital recruiter. Proposto anche un ottavo stand dedicato a mansioni più tradizionali legati alle operazioni e alla logistica. Sempre nell’ ambito della giornata per chi si è candidato è stata offerta la possibilità, di fare un video-colloquio. Semplicemente registrandosi all’evento e collegandosi da ogni parte del mondo, all’ora preferita, con la piena garanzia di una risposta. La promozione dell’evento, oltre che sui siti delle aziende, è stata affidata ai principali social ma ha anche un fronte importante offline, attraverso la distribuzione di QR-code con cui iscriversi, in tutti i principali atenei e luoghi di incontro italiani.
"Abbiamo subito capito che le sfide poste dalla rivoluzione digitale riguardano ogni tipologia di azienda e – spiega Alessandro Loggi – abbiamo scelto di posizionarci come partner dell’HR Transformation, offrendo una soluzione ad ogni problema connesso all’assunzione. Per i grandi, che sono bersagliati da troppi cv e per i piccoli – o i "lontani" – che faticano ad attrarre i talenti che cercano. È ormai fondamentale per ogni azienda investire in tre direzioni: Digital Recruitment, Employer Branding e Candidate Experience. E il nostro Digital Talent Day è il miglior modo per farlo. A tal punto, che abbiamo già una ricca compagine di nuove aziende che ci hanno dato fiducia disegnando 5 nuovi appuntamenti da qui a dicembre. Ad oggi le risposta delle grandi aziende è buona perché il servizio aiuta a scremare centinaia di curriculum non in linea, ma Loggi vorrebbe aiutare maggiormente le Pmi perché sono quelle che hanno meno risorse da destinare alla ricerca del personale e quelle che potrebbero trarne più beneficio".