Ha deciso di entrare di forza nel porto di Lampedusa e per questo motivo è stata arretata, in flagranza di reato, con le accuse di resistenza o violenza contro nave da guerra: rischia da 3 a 10 anni di reclusione Carola Rackete, la capitana della Sea Watch 3.
La nave, battente bandiera olandese, ha finalmente attraccato dopo oltre due settimane di galleggiamento nel canale di Sicilia. A bordo 42 migranti, stremati dalla lunga attesa nelle acque prospicienti la più grande delle isole Pelagie, respinti da Matteo Salvini e da un'opinione pubblica sempre più inflessibile, almeno per quanto riguarda gli sbarchi.
La nave, secondo quanto riporta una nota del Viminale, è stata posta sotto sequestro ed è già stata spostata fuori dal porto. Puntuale è arrivato il Tweet del ministro dell'interno a commento della vicenda: "Comportamento criminale della comandante, gli immigrati che erano a bordo saranno distribuiti in cinque paesi. Brilla per la sua assenza e il suo vergognoso menefreghismo il governo olandese".