Il Grupo Parlamentario de Amistad con la Republica Italiana de la Camara de Diputados, entità presieduta da Fernando Iglesias, ha lanciato la proposta di creare un Grupo Interparlamentario de Amistad tra Argentina ed Italia. All'incontro per rendere ufficiale la proposta hanno partecipato l'ambasciatore d'Italia a Buenos Aires, Giuseppe Manzo assieme a Maurizio Lupi presidente della Unione Interparlamentare Italia-Argentina, i quali si sono subito mostrati d'accordo con Iglesias al fine di ampliare la conformazione del gruppo di cooperazione.
Infatti a differenza della conformazione attuale, un gruppo interparlamentare unificherebbe e potenzierebbe gli sforzi di cooperazione internazionale, dal momento che sarebbe costituito dai membri di entrambe le camere dei congressi dei due Paesi. Durante l'incontro Fernando Iglesias ha spiegato che attualmente l'Argentina ha già due gruppi interparlamentari creati assieme al Cile e al Messico e adesso è giunto il momento di crearne anche uno con l'Italia.
L'incontro che si è svolto in Argentina con all'ordine del giorno la nuova proposta, ha avuto anche il compito di fornire una valutazione altamente positiva del recente seminario antimafia italo-argentino, che è stato organizzato dalla Camera del Paese sudamericano lo scorso marzo. "Ho vissuto dieci anni in Italia - ha ricordato Iglesias - e ho visto progressi nella lotta contro la criminalità organizzata, però finora non ci sono stati contatti tra i legislatori di entrambi i Paesi".
In occasione del meeting italo-argentino si è voluto parlare anche di altri argomenti e in particolare per quello che riguarda l'aspetto della istruzione. Iglesias infatti ha espresso il proprio interesse nel lavorare, congiuntamente, per il miglioramento del quadro giuridico delle università che sono presenti in Argentina, tra le quali c'è anche l'Università di Bologna. E su questo aspetto ha reso noto anche il sostegno ricevuto dal ministro della Educacion de la Nacion, Alejando Finocchiaro.