Nell’ambito dell’Italian Design Day 2019, si aprirà il 13 luglio a Tokyo la mostra "L’arcipelago del Design italiano. Progettare la bellezza" che vedrà protagoniste dieci aziende selezionate tra le eccellenze del design italiano presenti in Giappone. Ciascuna ha scelto di esporre un oggetto iconico dal proprio catalogo, quello che più di altri rappresenta un paradigma di bellezza, innovazione e utilità.
Curatore della mostra è l’architetto Matteo Belfiore, che ha modellato l’allestimento dell’esposizione sull’immagine dell’arcipelago, sia come riferimento alle isole del Giappone sia come metafora delle aziende di design italiane, diverse per storia ma accomunate dall’obiettivo di far conoscere nel mondo il modo italiano di pensare e progettare la bellezza.
Le "isole" espositive, ognuna dedicata a un’azienda o a un prodotto, sono collocate in un paesaggio che cita esplicitamente il karesansui, il giardino secco giapponese.
Alessi presenterà l’alzata pieghevole Anna gong, Arper la sedia Catifa 46, Artemide la lampada ricaricabile Come together, Barovier e Toso la loro lampada Aurum, Cassina le sedie 412 Cab e 413 Cab, FontanaArte la lampada Kanji, Foscarini la sua Twiggy, Magis la poltroncina rotante Spun, Poltrona Frau la sua Vanity fair e Unifor la sua sedia per ufficio Parigi.
La mostra, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, dall’Ambasciata d’Italia in Giappone e ICE-Agenzia con il patrocinio di Associazione per il Disegno Industriale (ADI) e Architects Studio Japan (ASJ), sarà aperta sino al 27 luglio, anche di domenica, con ingresso libero.
“Sono lieto che l'Italia sia protagonista con questo evento di design nel Paese che rappresenta il terzo mercato del mondo, e che apprezza lo stile italiano nelle sue forme” commenta Mattia Carlin, Policy Advisor della Fondazione Italia Giappone.