Addio al nonno d'Italia, il connazionale più longevo: si è spento a Torino Salvatore Cavallo, 110 anni lo scorso 16 maggio, nato nel 1909 a Vittoria, in Sicilia. La sua è stata una vita da film. Ha combattuto la battaglia di El Alamein, è sopravvissuto rocambolescamente alla fucilazione da parte di un commando nazista durante la Resistenza.
Dopo la guerra si è trasferito a Milano, si è laureato in agraria, quindi a Torino dove è stato professore e preside. Il 16 maggio scorso la sindaca del capoluogo piemontese, Chiara Appendino, era andato a trovarlo per fargli personalmente gli auguri.
Lucido e pimpante fino agli ultimi giorni, ha confessato in varie interviste come il segreto della sua forma perfetta fosse un po' di sano movimento fisico e una colazione a base di frutta. Addio, caro Salvatore.