La Colacem, terzo produttore e distributore di cemento in Italia, con sede principale a Gubbio, ha annunciato ufficialmente che i lavori per la costruzione di un nuovo impianto nel distretto di San Alfredo, Concepcion, inizieranno all'inizio dell'anno prossimo. Si tratta di un investimento di 200 milioni di dollari che aiuterà lo sviluppo della regione. Recentemente rappresentanti del gruppo italiano, accompagnati dal nostro ambasciatore ad Asuncion, Gabriel Annis e la ministra della Industria y Comercio del Paraguay, Liz Cramer, sono stati ricevuti dal presidente del Paese sudamericano Mario Abdo Benitez. "L'investimento - ha spiegato la ministra Cramer - beneficerà tutta la zona nord della regione Oriental sia per quello che riguarda le assunzioni, come la incorporazione di tecnologia e la sostenibilità ambientale".
Sono stati resi noti anche i termini di questo importante investimento: ci vorranno tre anni per la creazione dello stabilimento, un periodo durante il quale verranno assunti 700 lavoratori, mentre una volta che la Colacem comincerà la propria attività produttiva saranno assunte assunte 500 persone in maniera diretta, ma anche altre 2000 in maniera indiretta. La Colacem ha anche reso noto che la capacità produttiva del nuovo stabilimento toccherà 2 milioni di tonnellate di cemento all'anno. Questo importante investimento, avallato dal governo paraguaiano come quello italiano, comporterà anche l'apporto di tecnologia, progetti sociali, assistenza ambientale. "Siamo convinti - ha sottolineato l'ambasciatore Annis - di essere sul punto di una forte crescita della presenza della economia industriale italiane in Paraguay". Soddisfazione da parte della Colacem per il programma di investimento. "La popolazione di San Alfredo - ha spiegato Marco Focardi, vice presidente della Colacem - è contenta, abbiamo presentato il lavoro sociale che svolgiamo in altri Paesi, così come l'aspetto ambientale, punto che vogliamo rispettare nel modo più assoluto".