Dopo essere saltato definitamente l’incontro con l‘Asteroide 2006 QV89, la NASA ora ha rilevato la presenza di 2006 QQ23, un altro enorme e pericoloso che potrebbe avere alte probabilità di colpire la Terra il mese prossimo, precisamente il 10 agosto intorno alle 07:23 AM. Secondo il CNEOS, l’asteroide 2006 QQ23 dovrebbe passare oltre la Terra a una distanza di circa 0,04977 UA, unità astronomica, abbastanza breve in termini astronomici e viaggiare alla velocità di circa 16.700 km/h.
È stato contrassegnato come “pericoloso”, il che significa che se la sua orbita riesce a intersecarsi con l’orbita della Terra ha buone probabilità di colpire il nostro pianeta. Il diametro dell’asteroide è stato stimato tra i 250 e 570 metri, il che lo rende più grande di molti famosi grattacieli presenti nel mondo. L’asteroide ha dimensioni decisamente più grandi rispetto alla meteora di Chelyabinsk, un evento che si è verificato nella mattina del 15 febbraio 2013 nella regione a sud degli Urali, in Russia.
La deflagrazione della meteora di Chelyabinsk è stata considerata più potente di un’esplosione nucleare e ha reso le agenzie spaziali più consapevoli della necessità di monitorare da vicino i corpi spaziali in orbita vicino alla Terra. È il caso di preoccuparci? Probabilmente no: anche se riescono ad entrare nell’atmosfera terrestre, gli asteroidi tendono a esplodere o a far perdere le loro tracce, com’è accaduto con 2006 QV89. Non si può negare tuttavia l’eventualità che l’Asteroide 2006 QQ23 possa colpire la Terra e causare gravi danni. Quali? Parecchi, tra cui la distruzione dei satelliti, tsunami e terremoti.