È di 48 denunciati il bilancio della marcia dei No Tav, intenzionati a raggiungere il cantiere di Chiomonte e per cui sono stati predisposti 500 agenti. Non sono mancati momenti di tensione, specie quando un gruppo di manifestanti, con un flessibile, è riuscito a violare la zona rossa dopo aver forzato una cancellata.
Come riferisce Matteo Salvini, c'è un poliziotto ferito. Il ministro dell’Interno riferisce di attacchi con “bombe carta, cesoie, martelli e pietre”, ai quali le forze dell’ordine hanno risposto con “l’uso di idranti e di circa 200 lacrimogeni”.
Su uno striscione si leggeva “Fermarlo tocca a noi”, ma il leader della Lega ha ribadito che “la Tav si farà, indietro non si torna”.