Alla prima del prossimo campionato di Serie A il 25 agosto calciatori e portieri troveranno importanti novità regolamentari, specie in area di rigore occorrerà fare più attenzione.
La palla non deve obbligatoriamente uscire dall’area di rigore per cominciare l’azione. Il pallone non dovrà più essere uscito dall’area prima che un avversario possa intervenire: l’idea di giocare sempre la palla a cominciare dal portiere resisterà a un pressing portato fin nell’area piccola?
Fallo di mano Si cambia (ancora) e in senso più rigorista: qualsiasi tocco in area con il braccio largo sarà punibile. Vale però anche il contrario, il tocco di braccio è fallo anche se involontario: un gol come quello di LLorente in Champions che ha eliminato il City in Serie A sarà annullato.
Calcio di rigore Oggi sui calci di rigore il portiere è libero di muoversi ma soltanto sulla linea di porta. D’ora in poi il portiere sarà obbligato a tenere un solo piede sulla linea. Il Var però potrà intervenire e far ripetere il rigore (in caso di parata) se il portiere al momento del tiro non ha almeno un piede sulla linea.
Punizioni Basta attaccanti in barriera. Quando una squadra che attacca batte una punizione diretta, i suoi componenti non potranno più disturbare la barriera della difesa: dovranno posizionarsi ad almeno un metro di distanza dai difensori, in qualunque direzione. Si potrà battere velocemente il calcio di punizione senza attendere eventuali ammonizioni o espulsioni.
Rossi e gialli in panchina Anche a gli allenatori gli arbitri mostreranno prima il cartellino giallo e poi nel caso quello rosso. Una volta espulsi però la raccomandazione è di squalificarli per la giornata dopo: oggi non è sempre così.