Chi ha una dieta basata più sulle proteine vegetali rispetto a quelle animali vive più a lungo. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Jama Internal Medicine condotto in Giappone, che ha visto in chi ha una dieta sana sia un minor rischio generale di morte che di morte per cause cardiovascolari.
Per la ricerca coordinata dal National Cancer Center di Tokyo sono stati analizzati i dati di quasi 71mila persone di mezza età seguite per due decenni. Durante lo studio sono morte più di 12mila persone, di cui circa 5mila per cancro e quasi altrettante per problemi cardiovascolari.
Confrontate con le persone che consumavano la percentuale minore di proteine vegetali, quelli con il consumo maggiore hanno mostrato un rischio minore del 13% di morire durante lo studio e del 16% di farlo per cause cardiovascolari.
Dallo studio è emerso che sostituire appena il 4% delle proteine animali riduce del 50% il rischio di morte per cancro e del 46% quello generale. "La sostituzione delle proteine da carni rosse o lavorate con quelle vegetali - conclude lo studio - è associata a una mortalità minore sia totale sia causata da tumori e malattie cardiovascolari".