Al via oggi, 12 settembre, con l’inaugurazione a Banja Luka della mostra “Italia, racconti invisibili” la settima Stagione della Cultura italiana in Bosnia Erzegovina. La mostra, organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Sarajevo e dal Museo d’Arte Contemporanea della Republika Srpska, è incentrata sulla tradizione popolare quale componente del patrimonio immateriale italiano.
Un patrimonio che non è solo costituito da monumenti quindi, ma esteso alle tradizioni o espressioni ereditate da antenati, oggetti, rituali, artigianato, pratiche, eventi cerimoniali. In tale prospettiva, saranno presentate le opere di 15 artisti contemporanei italiani, attraverso sezioni audio-visive. Sarà possibile visitare la mostra fino al 18 ottobre a Banja Luka e successivamente a Mostar.
Il Museo d’Arte Contemporanea della Republika Srpska ospita la mostra anche nell’ambito della Giornata Europea del patrimonio culturale. Il progetto è promosso dalla Glocal Project Consulting in collaborazione il Museo delle Civiltà di Roma, con il patrocinio dell’Unesco.