Anno 2447. Il mondo deve affrontare la crisi energetica più drammatica di sempre. L’unica possibilità di salvezza, per non ritornare schiavi delle fonti fossili, è riappropriarsi della tecnologia che riproduce la stessa energia pulita del Sole e delle stelle. Per questo Topolino e l’amico Eta Beta, l’Uomo del Futuro, intraprenderanno un viaggio avanti nel tempo di oltre 300 anni, per imparare al più presto il funzionamento dei sistemi di accelerazione di particelle, scoprendo l’arcano segreto dell’energia da fusione.
'Topolino e il padrone del buio', scritta da Francesco Artibani, con i disegni di Stefano Intini su Topolino 3329 edito da Panini Comics, racconta per immagini come potrebbe essere un mondo alimentato dall’energia 'verde' e inesauribile. A corredo della storia a fumetti, il magazine dà spazio a un approfondimento redazionale sullo stato attuale della ricerca sulla fusione nucleare, sugli sviluppi e sugli obiettivi raggiunti finora in questo campo grazie a un progetto internazionale di cui l’Italia rappresenta un’eccellenza, e dedica un’intervista a tema a Francesco Gnesotto (docente ordinario di elettrotecnica presso l’Università di Padova e Presidente del Consorzio RFX, Ricerca Formazione Innovazione).
Per lo sviluppo dell’intero progetto, autori e Redazione hanno collaborato per diversi mesi con il Consorzio RFX di Padova, composto da Enea, Cnr, Infn e Università di Padova, e promotore della cooperazione tra centri di ricerca, aziende e industrie nello sviluppo di soluzioni tecnologiche nell’ambito della ricerca scientifica per la fusione nucleare. Tra le numerose rappresentazioni del processo di fusione nelle vignette, trova spazio anche Spider, complesso macchinario creato dal Consorzio RFX che rappresenta la più potente sorgente di ioni negativi al mondo.