Chiuse a tempo indeterminato alcune tra le più belle spiagge dello stato di Bahia, quelle del Morro de Sao Paulo. Il motivo? Le acque della baia protesa sull'Atlantico, generalmente cristalline, sono velate di nero.
Il petrolio, che da diverse settimane è diventato un piaga per il già flagellato Nordeste, si è spostato più sud, andando a contaminare il circondario di una delle località del Brasile più amate dai turisti.
A notare per primi le chiazze sono stati proprio turisti e residenti, nella giornata di ieri. Immediata la decisione di chiudere le spiagge al pubblico, presa dalla segreteria municipale per lo sviluppo sostenibile e l'ambiente.
Già rimosse in poche ore quasi due tonnellate di greggio, ma l'allarme è altissimo visto che la sostanza è in grado di attaccarsi alle rocce ed è di difficile estrazione. Si temono anzi nuovi afflussi di greggio, una minaccia seria per ecosistema e turismo.