M5S: "LA CHIESA PAGHI LE TASSE" Che la Chiesa paghi Imu e arretrati per gli immobili adibiti a bar, ristoranti e alberghi: questo è quanto chiede uno dei 400 emendamenti alla Manovra presentati dal Movimento 5 Stelle. Anche dagli altri schieramenti non sono mancate proposte: 230 circa da Italia Viva e 900 dal Partito Democratico.
IV CONTRO "QUOTA 100" E MICROTASSE Renzi combatte per il "no tax": abolizione totale della tassa sullo zucchero e di quella sulla plastica. Ad affermarlo sono i capigruppo Maria Elena Boschi e Davide Faraone.
IL PD: "ALLEGGERIAMO" Oggetto del contendere sempre "Sugar Tax" e "Plastic Tax", ma stavolta il motto è "ridurre, non abolire". Dai 10 euro a ettolitro a più elastici 8, e da 0,25 euro a 0,20 euro per chilogrammo, per i prodotti da diluire. Inoltre si chiederebbe di far slittare l'entrata in vigore dell'imposta al primo febbraio. Esclusi dalla tassa i prodotti realizzati con materiale riciclato.
M5S: "ECCO I PRODOTTI DA ESENTARE" Prodotti monouso in materiale biodegradabile o che contengano almeno il 25% o il 50% di plastica riciclata saranno esentati - chiede il M5s. Stessa sorte per tutti i dispositivi sanitari monouso (siringhe e affini), mentre riduzione del 5% sulla cancelleria. Ancora per migliorare la sostenibilità e limitare utilizzo di plastica, chi installa filtri per l'acqua potrà usufruire di una importante detrazione (fino a 1.000 euro se in casa e fino a 5000 per chi li mette in bar e ristoranti).
REDDITO DI CITTADINANZA E LAVORI BREVI Incentivi saranno elargiti poi per accettare anche lavori di breve durata o con redditi "bassi" mentre si è all'interno del programma del Reddito di cittadinanza. L'emendamento, volto a migliorare l'assistenza, decreta la sospensione dell'erogazione in caso di variazioni del reddito, dovute ad occupazione con lavoro subordinato, per la durata del contratto.