Paura nel Mugello. Una scossa di terremoto di magnitudo 4.5 Richter è stata registrata dall'Ingv alle 4:37 con epicentro individuato 25 chilometri circa a nord di Firenze tra i comuni di Scarperia e San Piero e Barberino del Mugello. L'evento sismico in provincia di Firenze è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale a una profondità di 9 chilometri. Sono già 113 le scosse che si sono susseguite, dopo la più forte. Lo sciame sismico si è iniziato alle 20,38 di domenica e dalle 12 di ieri, fanno sapere dalla Protezione civile regionale, si sono registrate altre 23 scosse, l'ultima sempre con epicentro tra Barberino di Mugello e Scarperia San Piero a Sieve, anche se l'intensità è stata più bassa e non sono state avvertite dalla popolazione. La faglia interessata è un segmento di quella del terremoto che colpì il Mugello proprio 100 anni fa, nel 1919. La Sala di Protezione civile di Firenze monitora la situazione e l'Unione dei comuni del Mugello ha aperto la Sala intercomunale di protezione civile a Borgo.

INAGIBILITA'

Sono stati dichiarati inagibili il Palazzo comunale e la caserma dei carabinieri forestali di Barberino di Mugello. Lesionata la chiesa di San Silvestro a Barberino e sono in corso gli accertamenti sulla chiesa di San Andrea a Vicchio e sul campanile della chiesa del Bosco ai Frati di Scarperia da parte della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio. È in fase di attivazione l'unità di crisi del ministero dei Beni Culturali. Accertamenti inoltre sulla chiesa di San Andrea a Vicchio e sul campanile della chiesa del Bosco ai Frati di Scarperia. Le scuole resteranno chiuse a Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Firenzuola, Vaglia, Vicchio. Istituti scolastici chiusi anche a Vernio (Prato) dove resterà inaccessibile anche il palazzo del Comune in via precauzionale per consentire le verifiche.

"Fatta la ricognizione nei comuni del Mugello, è emerso che i danni più diffusi, ma tutti di media e lieve entità, sono concentrati nel centro storico di Barberino nel Mugello. Più sporadici quelle nelle altre frazioni. Il centro di Barberino è stato quindi transennato e individuata una sorta di 'zona rossa' ma in via precauzionale perché sono state riscontrate solo lesioni diffuse e qualche cornicione crollato" dice all'AdnKronos il geologo e funzionario della Regione Toscana, Simone Baglione. Ora "si organizza la macchina dei rilievi di agibilità" e martedì "partiranno le verifiche di agibilità vere e proprie, a parte quelle già effettuate nei luoghi sensibili come le scuole".

PREFETTO

In seguito alle scosse, ad ogni modo, "non c' è nessuna situazione di allarme, non ci sono danni a persone" ha reso noto il prefetto di Firenze Laura Lega, in contatto con i vari sindaci del territorio. La Sala Integrata di Protezione civile di Firenze ha aperto il Centro coordinamento soccorsi. Secondo quanto spiegato dal prefetto, al momento sarebbero oltre 25 gli interventi dei Vigili del Fuoco per crepe in alcune abitazioni, ma i danni registrati in alcuni edifici "non sono particolarmente gravi".

SCIAME SISMICO

Lo sciame sismico è iniziato intorno alle 20 di domenica: la sala di protezione civile di Firenze ha segnalato che alle 21:13 e alle 21:14 sono state registrate dalla Rete Sismica Nazionale altre due scosse di magnitudo 2.8 e 2.0 ad una profondità di 6 e 7 km, con epicentro a Scarperia e San Piero.

TRENI

In seguito alle scosse, il traffico ferroviario sulle linee AV Bologna–Firenze e Firenze-Roma direttissima e convenzionale è stato prima sospeso in via precauzionale e poi ripristinato e sta tornando progressivamente alla normalità. Lo riferisce Rfi, precisando che proseguono le verifiche dello stato dell'infrastruttura da parte dei tecnici.

ROSSI

"La situazione è prevalentemente di paura, poi ci sono segnalazioni qualche decina ad opera dei Vigili del Fuoco per alcune case con crepe nei muri. Cittadini particolarmente preoccupati, hanno passato una brutta nottata" ha affermato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, a 'SkyTg24', al termine di una riunione con i sindaci delle aree colpite e la protezione civile. "La decisione presa con il consenso di tutti è innanzitutto l'allestimento di una settantina di letti nella palestra a Barberino del Mugello e dopo cominciare la costruzione di un campo di tende nella zona della Protezione Civile, vicino al lago per qualche centinaia di persone".

SFOLLATI

Sono 236 sono le persone evacuate nel comune e sono già stati predisposti oltre 300 posti letto per la loro accoglienza. Si è appreso al termine della riunione del Centro di coordinamento soccorsi sugli effetti del terremoto in Mugello, presso la Sala integrata di Protezione civile della Prefettura e della Città Metropolitana di Firenze, in via dell'Olmatello, insieme ai tecnici della Regione Toscana. Proseguono intanto le verifiche dei Vigili del fuoco in ordine alla stabilità degli edifici. Scuole chiuse anche martedì a Barberino, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Marradi, Firenzuola, Palazzuolo sul Senio, Scarperia San Piero, Vicchio e Vaglia. Circa la chiesa di San Silvestro, a Barberino, che è rimasta lesionata, le opere d'arte in essa contenute sono state portate al sicuro dal Nucleo Tutela del Patrimonio culturale dei carabinieri in un deposito della Diocesi di Firenze.