Per commemorare i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, gli scorsi 18 e 19 dicembre il Consolato Generale d’Italia a Metz e il locale Comitato della Società “Dante Alighieri” hanno organizzato a Metz (Chiesa di Saint-Clément) e Reims (Chiesa di Saint-Remi) un ciclo di concerti per “viola organista” del M° Sławomir Zubrzycki.
La “viola organista” fu ideata da Leonardo da Vinci (1452-1519) presumibilmente negli Anni ’70 del XV secolo, ma egli non la realizzò mai. Sulla base dei suoi disegni, tuttavia, lo strumento è stato costruito in un numero estremamente ridotto di esemplari nel corso della storia, più recentemente dal musicista polacco Sławomir Zubrzycki. A Metz e Reims il musicista ha eseguito un programma di musiche dal Rinascimento al Tardo Barocco.
Il meccanismo della “viola organista” è composto da una banda che, azionata da un pedale, fa vibrare le corde che producono i suoni, con un meccanismo simile alla viola. Le corde sono selezionate attraverso una tastiera, simile a quella che si trova in un organo, in un clavicembalo o in un pianoforte. Sembra che il repertorio per “viola organista” sia limitato a una sola composizione di Carl Philip Emmanuel Bach (1714-1787).